I rappresentanti dei genitori
Questo breve percorso può essere inserito all'interno della tipologia Laboratori del DM 66 facendo partecipare anche i docenti coordinatori o i referenti dei plessi.
In ogni caso è un'attività semplice, ma potenzialmente di grande impatto, che genera un prodotto ed sperimentata ormai da trent'anni.
L’elezione a rappresentante dei genitori può essere un atto cosmetico e squisitamente amministrativo e formale oppure può rappresentare uno snodo nevralgico dell’alleanza educativa tra scuola e famiglia.
Le due variabili che orientano nell’una o nell’altra direzione sono:
- la cultura organizzativa della scuola e il suo modo di distribuire responsabilità diffuse, potere e accessibilità alle informazioni e ai processi decisionali;
- l’dentità, la consapevolezza e le competenze del rappresentante eletto.
Essere eletti rappresentanti dei genitori non determina automaticamente la capacità di gestire questo ruolo. Per varie ragioni.
Si può essere eletti in una condizione (frequente) di deserto. Ovvero senza competitori; ben contenti gli altri genitori che qualcuno si prenda questa bega. con la conseguenza di comprendere presto di non rappresentare nessuno.
Si può interpretare il ruolo in modo strumentale, per stare vicino alla dimensione decisionale della scuola e dunque avere accesso facilitato anche solo per il proprio figlio.
Si può essere sinceramente intenzionati a svolgere il ruolo al meglio, ma potrebbero mancare alcune competenze di base.
Si può commettere errori legati al ciclo dell’abitudine, specialmente se non si tiene conto del fatto che, una volta eletti, non si è più solo genitori.
Si può infine - e capita spesso - sentire di essere strumentalizzati e “usati” da una parte della componente genitori che considera il rappresentante come una badante. (si tratta del noto “effetto badante”; anche i docenti con incarichi gestionali ne parlano rispetto a numerosi loro colleghi).
Ci sono altre ragioni, ma queste sono sufficienti per comprendere che trascurare di dedicare attenzione a questo ruolo (che può agire in veste di piromane, alimentando i problemi, o in veste di pompiere, filtrando e gestendo i problemi) significa ritrovarsi a fare più fatica lungo il delicato percorso dell’alleanza educativa.
Il breve percorso descritto qui è destinato a produrre il Vademecum del rappresentante e usa il cloud della scuola come ambiente di condivisione.
I rappresentanti dei genitori